Mutui: prosegue il calo di richieste (-11% a novembre)

Anche a novembre, dopo la battuta d’arresto fatta segnare ad ottobre, le richieste di mutui e surroghe restano in territorio negativo, facendo segnare una flessione dell’11,4% rispetto al corrispondente mese del 2019. Lo sottolinea il consueto Barometro Crif che evidenzia anche come nello stesso mese sia proseguito il calo delle richieste di prestiti da parte degli italiani (-24,5%). Per quanto riguarda i mutui nel complesso, secondo Crif, le famiglie sembrano aver adottato un atteggiamento attendista con l’inizio della seconda ondata di contagi, preferendo posticipare l’acquisto della casa. In compenso risulta in crescita (+1,5%) l’importo medio, che a novembre si è attestato a 134.599 euro; nel complesso il 72,1% delle richieste presenta un valore inferiore ai 150.000 euro. Fronte prestiti il calo è più marcato (-27,4%) per quelli personali. E nemmeno le iniziative promosse nelle settimane subito prima e dopo il Black Friday sono riuscite a stimolare più di tanto i consumatori in questa fase di incertezza, sebbene quasi la metà delle richieste di prestiti finalizzati si sia concentrata nell’ultima settimana del mese, che ha fatto segnare un incremento del 13% rispetto alla media delle settimane precedenti. L’ultimo aggiornamento Crif evidenzia poi la crescente tendenza da parte dei consumatori a privilegiare gli acquisti online, tanto che le richieste di credito riconducibili alle piattaforme di e-commerce hanno fatto registrare una crescita del 19% rispetto alla media delle settimane precedenti.

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